SIGNIFICATO CLINICO
La lipoproteina (a) è una particella simile alle lipoproteine a bassa densità (LDL); sintetizzata dal fegato, consiste in una molecola di apolipoproteina B100 (apo B100) legata covalentemente con una glicoproteina denominata apolipoproteina (a); il ruolo fisiologico e gli effetti della lipoproteina (a) non sono ancora stati del tutto chiariti, ma, in vitro, è stato osservato che Lp(a) è in grado di oltrepassare l’intima arteriosa umana e, negli studi compiuti su animali, è stata riportata la capacità di Lp(a) di promuovere trombosi, infiammazione e formazione di cellule schiumose (foam cells).
Nonostante i numerosi studi epidemiologici degli ultimi anni, l’associazione tra concentrazione ematica di Lp(a) e rischio cardiovascolare rimane modesta.

INDICAZIONI CLINICHE
Valutazione del rischio di malattie ischemiche cardiovascolari.

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di 12 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.
Si raccomanda, nei giorni che precedono il prelievo, di mantenere una dieta quanto più possibile abituale.

VALORI DI RIFERIMENTO
0-0.3 g/L