SIGNIFICATO CLINICO
La creatinina è il catabolita della fosfocreatina; la fosfocreatina, presente principalmente nel muscolo scheletrico e cardiaco (ma anche, in misura minore nel cervello, fegato e rene) costituisce per questi tessuti un deposito di energia immediatamente utilizzabile. La creatinina prodotta si riversa nel sangue, viene filtrata dai glomeruli renali ed è interamente eliminata con le urine, senza essere riassorbita a livello tubulare. Il ritmo di produzione della creatinina è pressoché costante e, dal momento che la quantità di creatinina prodotta è praticamente proporzionale alla massa muscolare, sia la concentrazione sierica (creatininemia) che la quantità giornaliera di creatinina eliminata con le urine (creatininuria delle 24 ore) è in ogni individuo abbastanza costante.
Un aumento della creatinina nel siero può essere causato da insufficienza renale acuta o cronica, da difetti della perfusione sanguigna renale; altre cause possono essere l’acromegalia, il gigantismo, l’ipertiroidismo, l’ipertrofia muscolare e le diete eccessivamente ricche di carne. Un aumento della creatinina nelle urine può essere causato da eccessivo esercizio fisico, acromegalia, gigantismo, diabete mellito, infezioni, ipotiroidismo, ipertrofia muscolare, diete eccessivamente ricche di carne.
Una diminuzione della creatinina sierica può essere associata a stati debilitativi e alla gravidanza (specie 1° e 2° trimestre). Una diminuzione della creatinina urinaria può essere associata a ipertiroidismo, anemia, paralisi, distrofia muscolare, atrofie muscolari, miositi, insufficienza renale in stadio avanzato, leucemia, dieta vegetariana.

INDICAZIONI CLINICHE
Il dosaggio della creatinina nel siero è indicato nella valutazione della funzionalità renale. La determinazione della creatinina nelle urine delle 24 ore è utilizzata, in associazione con la creatininemia, per valutare la filtrazione glomerulare (vedi alla voce creatinina, clearance).

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

PREPARAZIONE
E? necessario evitare un intenso esercizio fisico nelle 8-12 ore che precedono il prelievo. Questa norma deve essere assolutamente osservata in caso di analisi delle urine per la determinazione della clearance della creatinina.

VALORI DI RIFERIMENTO
Siero

Femmine 0-11 00.35-01.00
Femmine >12 00.50-01.00
Maschi 0-11 00.35-01.00
Maschi >12 00.70-01.20

NOTE
Un reale aumento della creatinina sierica può essere dovuto, in vivo, a terapie con farmaci nefrotossici, mentre un aumento dell’escrezione urinaria può essere associato alla somministrazione di captopril e di corticosteroidi.
Un apparente aumento della creatinina nel siero e nelle urine può essere dovuto ad interferenze chimiche nel dosaggio da parte di acetone, acido ascorbico, cefalosporine, lidocaina, ibuprofene, levodopa, nitrofurantoina, piperacillina, bilirubina, emolisi.
Occorre sempre ricordare che la creatininemia non è un indice sensibile per le nefropatie in fase precoce. Inoltre, nelle insufficienze renali croniche, specialmente quando la creatinina sierica è molto aumentata, questa viene eliminata anche attraverso il tubulo renale ed il conseguente aumento della creatinina urinaria porta a sovrastimare il filtrato glomerulare sulla base della clearance della creatinina. Per questo si preferisce stimare il filtrato glomerulare direttamente a partire dalla creatinina sierica.