SIGNIFICATO CLINICO
L’alcool isobutilico è ampiamente utilizzato come solvente di vernici, nella formulazione di prodotti svernicianti, in processi di sintesi chimiche. Può provocare irritazione della cute e delle vie aeree.
La cinetica di questo alcool è assai rapida. Nonostante la metabolizzazione che consegue al suo assorbimento, una quota dell’alcool resta immodificata e può essere rilevata nel sangue e nelle urine, rendendo possibile il monitoraggio biologico dell’esposizione.

INDICAZIONI CLINICHE
Esposizione ad alcool etilico

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue o di urina

PREPARAZIONE
Non occorre il digiuno

VALORI DI RIFERIMENTO
Non rilevabile
NOTE
E’ utile effettuare la valutazione comparata tra i valori misurati all’inizio e quelli rilevabili alla fine del turno di lavoro con il supporto della conoscenza dei livelli espositivi nei luoghi di lavoro.